Molti si pongono questa domanda e noi non abbiamo timore di rispondere. Il mercato azionario USA. Ecco alcune delle motivazioni.

  • Si tratta della prima economia mondiale che potrebbe  essere anche superata, in futuro, dalla Cina. Ma la Cina resta una nazione priva di una completa libertà economica e il recente, deleterio,  interventismo del governo cinese lo ha dimostrato.
  • Il dollaro USA resta ancora la prima valuta di riserva al mondo e, nei momenti di panico generalizzato, il rifugio sicuro. Anche durante la crisi dei mutui subprime cha aveva il suo epicentro negli USA.
  • La Banca Centrale USA, al contrario di quella europea, ha per  statuto due obiettivi: il controllo dell’inflazione ma anche la promozione della crescita economica.
  • Rapidità di risposta alle crisi economiche o politiche. Durante la crisi Lehman Brothers sono stati sufficienti tre uomini per prendere decisioni di alto impatto: il Presidente USA, il Governatore della Banca centrale, il Ministro del Tesoro. In confronto pensate alle lentezze decisionali  dell’Unione Europea che non è una unione né politica, né fiscale, né di debito.
  • Gli Stati Uniti hanno condizioni economiche molto favorevoli: autonomia energetica ed alimentare, bassa tassazione sulle imprese, facilità delle imprese a trovare finanziamenti, sotto forma di debito o capitale azionario.
  • Alto tasso di innovazione tecnologica. Non per niente tutte le grandi innovazioni sono nate o sono state sviluppate negli USA: Internet, e-commerce, digitalizzazione, telefonia mobile, biotecnologia, sicurezza informatica.
  • Le più grandi aziende al mondo sono quotate a Wall Street, colossi che producono utili pari al bilancio di qualche nazione, hanno riserve enormi di liquidità e elevati tassi di redditività per gli azionisti.
  • Esposizione diversificata a tutti i settori azionari: tecnologico, salute, finanziario, energetico, immobiliare, beni di consumo, industriale. Al contrario della borsa italiano, fortemente esposta al settore bancario e alle utility, peraltro regolate dal governo.
  • Investire mediante ETF su Wall Street permette di essere investiti su queste solidissime aziende. E se pure qualcuna di esse dovesse prendere una china discendente nella sua redditività o solidità patrimoniale, il mercato azionario sicuramente ne prenderà atto, diminuendo la valutazione dell’azienda e imponendo all’ETF una riduzione della propria esposizione.
  • InvestETF, consapevole di quanto elencato, avrà sempre un occhio particolare per i settori azionari e le aziende USA da consigliare ai propri Clienti Premium. Valuta la nostra offerta per investire sulle grandi opportunità del più grande mercato azionario mondiale.

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