L’11 settembre del 2001 è una data ormai passata, purtroppo, alla storia: il vile attacco aereo alle Torri Gemelle di New York  che portò alla morte di quasi tremila innocenti. Un evento imprevedibile che scatenò un’irrazionale corsa alle vendite sui mercati finanziari. La borsa americana restò chiusa per una settimana, mentre le borse europee crollavano di quasi il 20% in una decina di giorni.

A 20 anni di distanza, Plus24, il supplemento del Sole24Ore del sabato, si è chiesto quale risultato avrebbe conseguito l’investitore che avesse avuto il coraggio, quel giorno,  di comprare azioni, BTP e oro. Vediamo i risultati nei dettagli.

Azioni USA + 517% –  Azioni Germania + 241% – Azioni Italia  +68% – Azioni mercati emergenti + 689% – BTP decennale  +257% – Oro + 570%

Si evince che alcuni asset come la borsa USA, i mercati azionari emergenti e l’oro hanno moltiplicato il proprio valore per sei o sette volte in venti anni. Sicuramente l’indice della borsa italiana ha avuto una performance deludente; ma se si esaminasse l’indice FTSE STAR della borsa milanese, concentrato su società d’eccellenza, avremmo un capitale rivalutato di sei volte dall’inizio del 2002.

Conclusioni:

  • Comprare azioni nei momenti di panico generalizzato, quando i media parlano nei titoli di testa di crolli azionari, è generalmente un grande affare.
  • L’acquisto, in tali momenti, andrebbe esteso ad altri asset considerati più rischiosi: titoli di stato dei paesi emergenti, obbligazioni ad alto rendimento (high yield), obbligazioni convertibili, metalli industriali.
  • Diversificare i mercati di investimento (titoli di stato, obbligazioni, azioni, oro) è alquanto razionale.
  • Allungare l’orizzonte temporale di investimento è molto consigliabile.
  • Utilizzare strumenti a basso costo e fiscalmente efficienti, come gli ETF ad accumulazione,  permette di accumulare in venti anni performance migliori anche del 50% rispetto ai fondi comuni, non pagando tasse fino alla vendita dell’investimento (al contrario delle gestioni patrimoniali in ETF, tassate annualmente). Non pagare tasse annualmente significa disporre di un capitale maggiore per la crescita del patrimonio nel tempo.
  • La cointestazione familiare del portafoglio titoli è una scelta utile per evitare tassazioni in caso di ingenti patrimoni finanziari e immobiliari, superiori a un milione di euro.
  • Spesso il momento ideale per comprare si verifica a qualche settimana dall’evento che ha provocato il crollo ( attacco alle Torri Gemelle, fallimento di Lehman Brothers, scoppio della pandemia COVID). Ma per cogliere il momento ideale intervengono metodiche di tipo quantitativo che fanno parte del nostro bagaglio culturale costruito in decenni di esperienza sui mercati…