I crolli sui mercati finanziari offrono, ovviamente, la possibilità di acquisti a grande sconto, come nella stagione dei saldi.

L’indice JPM EMBE+ rappresenta un paniere diversificato di titoli di stato emergenti. Dai massimi del 2021 ha perso il 30% del suo valore. Ciò è accaduto perchè vi è stato un forte rialzo dei rendimenti obbligazionari e, pertanto, il prezzo delle obbligazioni a tasso fisso è sceso sensibilmente. Prezzo e rendimento di una obbligazione a tasso fisso hanno  una correlazione inversa: se sale il prezzo, scende il rendimento di mercato; e viceversa.

Per esempio il prezzo del nostro BTP decennale è sceso del 22% dai massimi del 2021 mentre il suo rendimento è salito dallo 0,6% al 3,5% attuale.

La forte discesa di prezzo dei titoli di stato emergenti è paragonabile a quella del 2008 dopo il fallimento di Lehman Brothers. Ma allora la situazione era peggiore, dato che grandi banche USA, inglesi e tedesche sono state salvate dall’intervento dei rispettivi governi. Adesso il problema è l’inflazione contro la quale le banche centrali hanno già iniziato a combattere riducendo l’offerta di moneta. E’ molto probabile che raggiungeranno il loro scopo. Al prezzo di una recessione che contribuirà a ridurre l’inflazione.

Ma, a proposito di saldi, il rendimento cedolare di un portafoglio di titoli di stato emergenti è al 7,8%. Pensate che nel 2021 eravamo al 4%. Molti dei paesi emergenti sono grandi produttori di petrolio e gas che beneficiano dei prezzi attuali in termini di solidità di bilancio. E’ preferibile diversificare sull’intero universo dei paesi emergenti; e il miglior strumento sono gli ETF. Perché gestiti da professionisti e a basso costo. Preferiamo bond emergenti emessi in dollari USA, contro il quale gli ETF possono neutralizzare il rischio di cambio valutario.

Nelle pagine dei nostri portafogli di ETF è possibile trovare ETF sui bond emergenti sia a distribuzione mensile di cedole che ad accumulazione di cedole. Questi ultimi non vengono tassati fino al momento del disinvestimento. Ovviamente un investimento sui titoli di stato emergenti deve avere un peso nel portafoglio coerente con il proprio profilo di investitore e i rimanenti strumenti presenti in portafoglio.

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